Sono disponibili le presentazioni dei relatori intervenuti al seminario “Verso un patto per la biodiversità nel Mediterraneo” organizzato dal LIFE Greenchange.
Il seminario si è tenuto il 10 maggio in modalità on line, mettendo al centro del dibattito il concetto di custodia del territorio e il ruolo degli agricoltori in questo importante compito.
Lo scambio avviato durante l’incontro è stato fruttuoso: il Green new deal disegna un ruolo rinnovato per gli agricoltori all’interno della nuova Politica Agricola Comune e anche la nuova strategia dell’UE sulla biodiversità sottolinea l’importanza dell’agricoltura sostenibile per la protezione delle specie e il ripristino degli habitat. Partendo dai risultati raggiunti dal LIFE Greenchange in Italia, la discussione ha esaminato le diverse opportunità per promuovere la custodia del territorio nel rinnovato quadro europeo.
Non sono poi mancate le riflessioni sulle ulteriori condizioni necessarie per rendere possibile il radicamento di buone pratiche e il rafforzamento del ruolo degli agricoltori nella gestione sostenibile del territorio, grazie agli interventi dei progetti LIFE Orchids, LIFE Olivares Vivos, LIFE AgriCOlture, che come LIFE Greenchange, hanno maturato esperienze e sviluppato modelli di land stewardship. Ne abbiamo parlato durante le varie sessioni del seminario con CINEA – European Commission, LANDCARE Europe, IUCN – Centre for Mediterranean Cooperation e Rete Rurale Nazionale, analizzando le potenzialità dell’area del Mediterraneo ed esaminando il ruolo e il peso delle istituzioni pubbliche e private nel siglare questi accordi e nel percorso che vogliamo promuovere verso la definizione di un Patto per la biodiversità, il documento di intenti siglato nel 2020 dal LIFE Greenchange con gli attori del territorio.
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