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ASSOCIAZIONE /ENTE DI APPARTENENZA DESCRIZIONE TIPOLOGIA INIZIATIVA View
Ente Parco Nazionale del Circeo Si sono svolti dei rilievi batimetrici lungo alcune aree campione del litorale del PNC. Il progetto, patrocinato dal MATTM e coordinato da ISPRA, vede consorziati parchi nazionali e aree marine protette con il supporto scientifico di Università Politecnica delle Marche e dell’Università del Molise. L’obiettivo del progetto è la strutturazione di una rete di monitoraggio in continuo della costa e la definizione di indicatori dello stato di salute delle spiagge. I dati batimetrici acquisiti verranno utilizzati quindi per monitorare lo stato di salute dei fondali del PNC e tarare le risultanza del monitoraggio automatizzato della stazione di monitoraggio costiero installata presso una struttura alberghiera nella porzione di litorale antistante il lago di Sabaudia che, a partire da ottobre 2015, misura giornalmente l’ampiezza di spiaggia, la dimensione, la forma e il posizionamento delle secche sommerse, primo e fondamentale elemento di difesa dei litorali sabbiosi. Le attività si sono avvalse della collaborazione operativa del personale dell’Ente PNC e del natante appositamente messo a disposizione dall’Ente. ISPRA e PNC hanno quindi pianificato un programma di monitoraggio diretto che periodicamente aggiornerà lo stato morfologico di alcune aree caratteristiche del litorale e fornirà dati scientifici necessari alla comprensione e gestione delle complesse dinamiche sedimentarie dell’arco litoraneo afferente al PNC.
Ente Parco Nazionale del Circeo L’Ente Parco Nazionale del Circeo, anche a seguito delle intense mareggiate che hanno colpito le sue coste negli ultimi anni, comportando evidenti fenomeni di erosione costiera che si sono andati a sommare con lo stato di alterazione degli habitat costieri tutelati e caratterizzanti le dune del Parco, ha avviato un progetto orientato verso il ripristino dello stato naturale, mediante sia la difesa del sistema dunale dalle azioni di natura meteomarina e antropica che ne provocano il degrado (stabilizzazione del piede e del fronte duna e ripristino della continuità del cordone) con la realizzazione di interventi che permettano lo sviluppo della seriazione vegetale caratteristica di questi ecosistemi.
Ente Parco Nazionale del Circeo La presente proposta progettuale costituisce ampliamento e rafforzamento degli interventi già progettati e finanziati nell’annualità 2019 (modello sperimentale) ed aventi la finalità di contrastare il degrado intenso da calpestio e da "pulizia" meccanica, difendere il piede dunale e recuperare morfologicamente dell'anteduna.
In sintesi la realizzazione dell’intervento si esplicherà come segue:
I. nei tratti a bassa o quasi nulla erosione (arenile ampio e quota sufficientemente alta, tali da evitare l’incidenza diretta delle mareggiate), attuando interventi di protezione dell'anteduna a bassa strutturazione, come recinzioni con corda e/o disposizione di materiale vegetale sparso;
II. nelle zone ad erosione intermedia ripristinando il fronte dunale al fine di favorire l’attività di deposizione della sabbia a tergo dell’opera e ricosituire un profilo di duna mobile (anteduna) tramite formazione di “cordone antedunale” di sabbia mista a posidonia e/o ramaglia o cippato di legno, oppure casta di legname e ramglia in doppia trincea di pali di legno infissi.
III. nei tratti più esposti, proteggendo il fronte dunale dalla potente azione erosiva delle mareggiate, tramite formazione di “biogabbioni” di sabbia mista a posidonia e/o ramaglia o cippato di legno favorendo anche il successivo svuluppo della vegetazione dunale.
Ente Parco Nazionale del Circeo La presente proposta progettuale costituisce ampliamento e rafforzamento degli interventi già progettati e finanziati nelle annualità 2019-2020 ed aventi la finalità di contrastare e adattare il sistema dunale del Parco Nazionale del Circeo (tratto da Capo Portiere fino al Ponte Giovanni XIII) ai cambiamenti climatici i cui effetti - dal punto di vista degli eventi meteorologici imprevedibili e di grande intensità (piogge torrenziali in lassi temporali limitati) accompagnati da altrettanti e imponenti eventi meteomarini (ove le mareggiate straordinarie sono, di fatto, divenute eventi frequenti ed ordinari) - stanno irreversibilmente alterando e minando gli originari equilibri del sistema dunale e la sua funzionalità.
Comune di Latina L’intervento prevede un intervento di ripascimento morbido del tratto di litorale da Foce Verde a Capo Portiere, per un totale di circa 197.000 mc, con cui far avanzare mediamente la linea di riva di circa 30 metri, con lo scopo di ricostruire l’arenile con lo sviluppo originario relativo alla fine degli anni ’90 del secolo scorso. L’intervento consiste nel creare sia l’arenile nel tratto a valle dell'ultimo pennello che nella ristrutturazione degli ultimi tre pennelli realizzati in precedenza, mediante nuova profilazione della scogliera in parte emersa ed in parte sommersa.
Gli interventi individuati all'interno del presente studio riguardano:
- ripascimento morbido di un tratto di litorale di circa 1800 m;
- ristrutturazione del terz’ultimo e del penultimo pennello mediante estensione della scogliera in parte emersa ed in parte sommersa.
Ufficio LL.PP. E AMBIENTE Comune di Sabaudia Progetto di difesa dall'erosione costiera
Ufficio LL.PP. E AMBIENTE Comune di Sabaudia Progetto di difesa dall'erosione costiera
Comune di Latina Il progetto afferisce al Protocollo di Intesa che si pone come obiettivi quelli di una gestione sostenibile e la valorizzazione del tratto di litorale compreso tra il Comune di Latina e il Comune di Sabaudia soggetto ad erosione.
Il Protocollo, approvato e firmato dalle parti, in data 13 novembre 2018, prevede i seguenti partner:
- Regione Lazio
- Comune di Latina (capofila)
- Comune di Sabaudia
- Ente Nazionale Parco del Circeo
- Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino
- Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano
- Arpa Lazio
Ufficio LL.PP. E AMBIENTE Comune di Sabaudia Collegamento Ciclabile Lungomare Pontino – Centro Visitatori PNC
Ufficio LL.PP. E AMBIENTE Comune di Sabaudia Progetto di mobilità sostenibile