L’azione consiste nella realizzazione di connessioni ecologiche lineari tipiche delle aree ad alto valore naturale (High Nature Value Farmland) attraverso la sistemazione e il restauro di circa 1,5 km di muri a secco degradati (in maltese “ħitan tas-sejjieħ”), la realizzazione di fasce arborate lungo i confini dei fondi agricoli e in adiacenza ai muri a secco esistenti per 10 km. Le aree di intervento sono situate nella Regione Nord di Malta: Ghadira e Chadwick Lakes. L’obiettivo principale dell’azione è quello di incrementare la biodiversità nelle zone rurali maltesi coinvolgendo le aziende agricole nella realizzazione, gestione e manutenzione delle infrastrutture verdi (supportate dalla firma di accordi di custodia del territorio – Azione A3) migliorando la fornitura dei servizi ecosistemici senza perdite in termini di produttività. I muri a secco infatti, oltre a delimitare i campi e le aziende agricole, permettono alle acque piovane di drenare dai campi, a beneficio della produzione agricola e della diminuzione dell’erosione del suolo dovuta dal vento e alle piogge. Inoltre, queste strutture sono normate e tutelate a Malta dalla “Rubble Walls and Rural Structures Conservation and Management Regulations” “in considerazione della loro importanza storica e architettonica, della loro bellezza eccezionale, della loro offerta di habitat per la flora e la fauna e della loro vitale importanza nella conservazione del suolo e dell’acqua“.
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