E’ stato realizzato nell’ambito del progetto Greenchange il workshop “Linee guida per la gestione dei corsi d’acqua presenti nei sistemi agro – ambientali dell’Agro Pontino“.
Organizzato dall’ente capofila Greenchange, Provincia di Latina, e dal partner CIRF (Centro Italiano per la Riqualificazione fluviale) con ANBI nazionale, ANBI Lazio e Consorzio di bonifica dell’Agro Pontino, il workshop si è tenuto lo scorso 30 novembre.
Una giornata che, nelle intenzioni degli organizzatori, ha rappresentato un importante momento di confronto tecnico e scambio d’esperienze – in particolare rispetto a sperimentazioni già avviate o pienamente realizzate in altri contesti – per giungere all’identificazione delle soluzioni più efficaci e convenienti, sotto il profilo economico e ambientale, da applicare nella gestione dei corsi d’acqua dell’Agro Pontino e in altri territori del Lazio.
La realizzazione delle Linee Guida vuole essere, infatti, un’occasione per avviare una rivisitazione della strategia di gestione dei canali dell’Agro Pontino, caratterizzata da un maggiore ricorso a principi e metodiche che puntino a una più attiva valorizzazione della loro multifunzionalità.
Una scelta efficace per affrontare le numerose problematiche tecniche, incrementare il ruolo ecologico del reticolo di bonifica e sfruttare le sue potenzialità culturali, paesaggistiche e fruitive.
Dopo i saluti iniziali di Fabio Zaccarelli per la Provincia di Latina, Vito Consoli della Regione Lazio e Natalino Corbo di AdB Agro Pontino, è intervenuto Giuseppe Dodaro del CIRF che ha illustrato brevemente le azioni e gli obiettivi del progetto GREENCHANGE.
Successivamente sono state presentate alcune esperienze virtuose di gestione integrata dei canali già realizzate in altri contesti nazionali di bonifica: da parte di ANBI Veneto, Consorzio di bonifica Acque Risorgive e Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale.
Al termine delle presentazioni, Marco Monaci del CIRF ha sinteticamente illustrato i contenuti delle Linee guida in fase di messa a punto nell’ambito di GREENCHANGE.
L’incontro è terminato con una discussione aperta dei partecipanti durante la quale ANBI Lazio ha sottolineato l’interesse del percorso avviato e l’opportunità di identificare soluzioni fin da subito replicabili in tutti gli altri Consorzi regionali.
Le Linee Guida realizzate fungeranno inoltre da riferimento metodologico per gli accordi che verranno stipulati con le aziende agricole frontiste.
GREENCHANGE: CASI PILOTA PER LA REPLICABILITÀ NEI TERRITORI AGRICOLI: leggi la notizia sul sito del CIRF, CLICCA QUI
Si riportano di seguito le presentazioni mostrate e i principali riferimenti bibliografici considerati.
1) LIFE17 NAT/IT/000619 GREENCHANGE – Infrastrutture verdi per il potenziamento della biodiversità dell’Agro Pontino e delle aree rurali maltesi – intervento di Giuseppe Dodaro (CIRF)
2) Manuale per la gestione ambientale dei corsi d’acqua: l’esperienza dei Consorzi di Bonifica
interventi di Andrea Crestani (ANBI Veneto) e Giustino Mezzalira (Veneto Agricoltura)
3) Interventi di gestione integrata idraulico-ambientale dei canali – intervento di Carlo Bendoricchio (Consorzio di bonifica Acque Risorgive)
4) Il progetto LIFE RINASCE – intervento di Aronne Ruffini (Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale)
5) Linee guida per la gestione integrata dei corsi d’acqua nell’Agro pontino – intervento di Marco Monaci (CIRF)
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