Contratti di Fiume

della Provincia di Latina

I Contratti di Fiume, Lago e Costa costituiscono uno strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e gestione dei territori fluviali e delle aree costiere, in grado di promuovere la riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso azioni di prevenzione, mitigazione e monitoraggio delle emergenze idrogeologiche, di inquinamento e paesaggistico/naturalistiche.


I Contratti di Fiume, Lago e Costa sono stati inseriti nella normativa nazionale con l’approvazione della Legge n. 221 del 28 dicembre 2015 che riconosce i Contratti di Fiume a livello legislativo (articolo 68 bis del Decreto Legislativo n. 152/2006): “I contratti di fiume concorrono alla definizione e all'attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree”.

Il Contratto di Fiume così come definito in Italia dalla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume (V Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume, Milano 2010) intende mettere insieme i diversi attori del territorio: “gli enti e le autorità direttamente interessati alla gestione del fiume e del territorio, gli abitanti e tutti i diversi portatori di interessi, in un patto per la rinascita del bacino idrografico, richiamando le istituzioni ed i privati ad una visione non settoriale, ma integrata di chi percepisce il fiume come ambiente di vita (Convenzione europea del paesaggio - 2000) e dunque come un bene comune da gestire in forme collettive”.

Le fasi

  • Animazione e costruzione della rete
  • Definizione di regole e strumenti
  • Costruzione della vision e scelta degli obiettivi prioritari condivisi
  • Formalizzazione dell’accordo
  • Attuazione e monitoraggio delle performance

I Contratti di Fiume e Costa nell’Agro Pontino

Nel contesto territoriale dell’Agro Pontino sono stati avviati tra il 2016 e il 2019, tre Contratti di Fiume e un Contratto di Costa, che vedono coinvolti nel sistema di governance territoriale multilivello differenti attori pubblici e privati quali: Provincia di Latina, Comuni del territorio, XIII Comunità Montana dei Monti Lepini e Ausoni, Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino, associazioni di categoria, associazioni sportive – ambientaliste e culturali.

  1. Contratto di Fiume Amaseno
  2. Contratto di Fiume Cavata
  3. Contratto di Fiume Ufente
  4. Contratto di Costa dell’Agro Pontino

Riferimenti normativi

  • Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE
  • Direttiva “Alluvioni” 2007/60/CE
  • Direttiva Quadro “Strategia Marina” 2008/56/CE
  • Direttiva “Habitat” 1992/43/CE
  • Documento “Definizioni e Requisiti Qualitativi di Base dei Contratti di Fiume”, predisposto dal Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dall’ISPRA
  • Articolo 68 bis del Decreto Legislativo n.152/2006
  • D.G.R. Lazio n. 787 del 18 novembre 2014 recante la “Adesione alla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume”
  • L.R. 17/2016 art. 3, commi 95, 96, 97
  • D.G.R. 4 giugno 2019, n. 335 – Revoca parziale della D.G.R. 18 novembre 2014, n. 787 e revoca della D.G.R. 4 aprile 2017, n. 154. Istituzione del “Forum e del Tavolo Tecnico in materia di Contratti di Fiume”. Promozione della Campagna “#CdFLazioPlasticFree”
  • D.G.R. 4 giugno 2019, n. 337 – Definizione dei criteri relativi all’Avviso pubblico finalizzato alla promozione ed incentivazione dei Contratti di Fiume, Lago, Foce e Costa